[11/1/2012]
Montagne, spiriti e signore al mercato
l'Øspite numero due è finalmente uscito. Strano, se da una parte crescono adesioni, elogi, richieste di pubblicazione, dall'altra crescono anche domande e interrogativi sul senso di questo almanacco. Probabilmente il senso primario è quello di consentire ai suoi lettori di fare scoperte in completa autonomia, senza la consolante vigilanza di tutori ortopedici che ne orientino il gusto. Siamo volutamente un outlet, una bancarella (non certo il premio) in cui spulciare i capi alla ricerca della gemma che ci regalerà l'adrenalinica sensazione di aver scovato l'affare della giornata. E si sa, anche le signore si fanno vedere volentieri fra le bancarelle dei mercati: chi resiste all'idea di essere più furbo e prensile degli altri? Come dicono gli Inuit, “Solo gli spiriti dell'aria sanno cosa si nasconde dietro le montagne, ma noi continuiamo a camminare.”
L'Øspite ambiguo è una cassaforte.
Celeste Brioschi
Raramente ho incontrato serenamente assieme eleganza, intelligenza e voglia di stare tra uomini e cose con tanto garbo e acutezza.
Mariella De Santis
Ho segnalato la sua encomiabile attività nell'articolo 'Economicismo e anti-economia in letteratur''.
Roberta Salardi
Anche un p' snob, ma in fondo quale rivista letteraria non lo è.
NOT News on Trend
Confortante sapere che c'è chi ancora non si è arreso al totalitarismo della banalità.
Arnaldo Ragozzino
La testata è eccellente, invitante, elegante. Il sito tecnicamente vecchiotto…
Antonio Casilli
Qualcosa inizia a muoversi… di nuovo, di interessante.
Mario Pischedda
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